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Il progetto

l’Italia che custodisce bellezza

 
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Luigi Franchi - Direttore Responsabile - IlBelViaggio
Siamo a Mantova, città rinascimentale per eccellenza, uno dei luoghi che hanno condizionato più di altri la storia dell'arte e della cultura italiana.

Di Mantova si possono raccontare mille cose, a cominciare dall'immenso Palazzo Ducale posto nel centro storico di Mantova, in Piazza Sordello, residenza della famiglia Gonzaga dal 1328 al 1707, oppure più recentemente parlare del Festival Letteratura, un evento internazionale che dal 1997 si presenta come uno degli appuntamenti più importanti della cultura italiana.

IlBelViaggio comincia quindi da Palazzo Te la cui prima origine è del 500, quando Francesco II Gonzaga signore della città e marito di Isabella D'Este fece costruire sull'isola di Tejeto questa prima residenza, che era poi una stalla fondamentalmente per i suoi rinomati cavalli, a cui venne affiancata una casa padronale, ma a raccontarci questa storia abbiamo con noi una persona: Federica Restani, regista, che di Palazzo Te conosce ogni più prezioso spazio

Federica Restani - Regista
Villa degli ozi e degli svaghi, questa villa rinascimentale è gioiello prima del Marchesato e poi del Ducato di Mantova.

Cominciamo dall'esterno, dal giardino segreto di cui si dota Federico, figlio di Francesco II Gonzaga, per avere un luogo più intimo e riservato, poi passeremo nel cortile d'onore che vide l'arrivo il 2 aprile del 1530 dell'Imperatore Carlo V.

Federico II Gonzaga è il committente di questo palazzo eccezionale che nel tempo sarà grande attrattiva per i maggiori letterati, artisti, uomini di Stato internazionali.

Luigi Franchi - Direttore Responsabile - IlBelViaggio
È il 1524 quando Giulio Romano, allievo prediletto di Raffaello arriva a Mantova accompagnato da Baldassarre Castiglione, ambasciatore gonzaghesco a Roma.
Federica Restani - Regista
Su questa isola che sorgeva al centro di quello che originariamente era il quarto lago di Mantova, sorge un palazzo che verrà chiamato da Giulio stesso Casa di Dei, ispirazione per i maggiori artisti del panorama internazionale, tra cui Rubens che arriva a palazzo nel 1600 e per i sei anni successivi studierà l'iconografia presente in esso.
Luigi Franchi - Direttore Responsabile - IlBelViaggio
Palazzo Te, attraverso gli stucchi e gli affreschi presenti nelle diverse camere, offre un'idea molto precisa del vivere rinascimentale nel Ducato di Mantova, ma oggi in questo territorio cos'è rimasto di quel modello di vita?
Federica Restani - Regista
Mantova godrà a lungo del prestigio artistico di cui Giulio Romano la dota attraverso questa grande esposizione d'arte che è Palazzo Te, un luogo che ancora oggi mantiene un grande fascino grazie a un'intensa programmazione di grandi mostre d'arte e a un interessante Public Program.
Luigi Franchi - Direttore Responsabile - IlBelViaggio
Un modello che rimanda alle infinite bellezze dell'Italia che ilbelviaggio.it vuole raccontare attraverso itinerari inaspettati. Il belviaggio.it è un sito di informazione che racconta un'Italia che custodisce bellezza, cultura, qualità della vita e biodiversità agroalimentare.
Benhur Tondini - Presidente - IlBelViaggio
Il progetto IlBelViaggio ha come protagonisti le persone, gli abitanti di un luogo: artigiani, commercianti, produttori, viticultori, chef, ristoratori; chi meglio di loro può far apprezzare e far amare un territorio.
Altri interpreti de IlBelViaggio sono: i luoghi, i territori, le piazze, le strutture architettoniche, i paesaggi che riempiranno gli occhi del viaggiatore, i luoghi della memoria che faranno fare riflessioni importanti al viaggiatore.

Il nostro obiettivo è raccontare l'Italia che ci piace, l'Italia dalla stagionalità estesa, l'Italia che va oltre il turismo di massa; vogliamo fare in modo che il viaggiatore, dopo il nostro bel viaggio, possa godere della convivialità e della cordialità che ha instaurato con i personaggi dei luoghi.

Luigi Franchi - Direttore Responsabile - IlBelViaggio
Andremo anche oltre i confini, perché siamo convinti che non esistano confini per chi ha il viaggio come metafora di vita e conoscenza, per questo abbiamo scelto una poesia famosissima come simbolo de ilbelviaggio.it: Itaca, di Costantino Kavafis.

Itaca
Se ti metti in viaggio per Itaca
augurati che sia lunga la via,
piena di conoscenze e d’avventure…
Che sian molte le mattine estive
in cui felice e con soddisfazione
entri in porti mai visti prima;
fa’ scalo negli empori dei Fenici
e acquista belle mercanzie,
coralli e madreperle, ebani e ambre,
e ogni sorta d’aromi voluttuosi,
quanti più aromi voluttuosi puoi;
e va’ in molte città d’Egitto,
a imparare, imparare dai sapienti.

Tienila sempre in mente, Itaca.
La tua meta è approdare là.
Ma non far fretta al tuo viaggio.
Meglio che duri molti anni;
e che ormai vecchio attracchi all’isola,
ricco di ciò che guadagnasti per la via,
senza aspettarti da Itaca ricchezze.

Itaca ti ha donato il bel viaggio.
Non saresti partito senza lei.
Nulla di più ha da darti.

E se la trovi povera, Itaca non ti ha illuso.
Sei diventato così esperto e saggio,
e avrai capito che vuol dire Itaca.
Itinerari inaspettati quelli di IlBelViaggio.it, un sito di informazione che racconta l’Italia che custodisce bellezza, qualità della vita, cultura e biodiversità agroalimentare.

In questo progetto i protagonisti sono gli abitanti di un territorio, gli artigiani, i produttori, i ristoratori, cioè coloro che meglio di chiunque sanno descrivere, raccontare, far amare quei luoghi ai visitatori.

Gli interpreti saranno anche i paesaggi, le memorie, l’architettura, le piazze, in pratica tutti quei posti che offrono un momento di riflessione, una bellezza per gli occhi, un’occasione di accoglienza per ogni persona.

Questa è l’Italia che ci piace raccontare, quella che offre una stagionalità estesa, oltre i periodi del turismo di massa, dove rispetto e condivisione diventano le parole più importanti nell’incontro tra abitanti e visitatori.

Andremo anche oltre i confini perché siamo convinti che non esistano confini per chi ha il viaggio come metafora di vita e conoscenza, per questo abbiamo scelto una poesia famosissima come simbolo de IlBelViaggio.it

Itaca
Se ti metti in viaggio per Itaca
augurati che sia lunga la via,
piena di conoscenze e d’avventure…
Che sian molte le mattine estive
in cui felice e con soddisfazione
entri in porti mai visti prima;
fa’ scalo negli empori dei Fenici
e acquista belle mercanzie,
coralli e madreperle, ebani e ambre,
e ogni sorta d’aromi voluttuosi,
quanti più aromi voluttuosi puoi;
e va’ in molte città d’Egitto,
a imparare, imparare dai sapienti.

Tienila sempre in mente, Itaca.
La tua meta è approdare là.
Ma non far fretta al tuo viaggio.
Meglio che duri molti anni;
e che ormai vecchio attracchi all’isola,
ricco di ciò che guadagnasti per la via,
senza aspettarti da Itaca ricchezze.

Itaca ti ha donato il bel viaggio.
Non saresti partito senza lei.
Nulla di più ha da darti.

E se la trovi povera, Itaca non ti ha illuso.
Sei diventato così esperto e saggio,
e avrai capito che vuol dire Itaca.

Costantino Kavafis
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